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Come realizzare la tunica del legionario

La tunica del legionario

Semplice guida che spiega come realizzare l'indumento principe del legionario, come indossarlo, i materiali più consoni da usare e alcuni accorgimenti per non rovinare e preservare il tessuto. L'articolo originale è stato scritto da Matthew R. Amt, ed è reperibile qui.

Il colore della tunica

Dibattito sul colore della tunica

Seguono una serie di testimonianze pittoriche, materiali, letterarie e pratiche relative al dibattito sul colore delle tuniche. Esistono infatti due scuole di pensiero a riguardo: la prima ritiene che tutti i soldati indossassero sotto l'armatura tuniche tinte di rosso, la seconda invece sostiene che i legionari avessero tuniche bianche (non tinte), mentre gli ufficiali e i centurioni rosse. L'articolo originale è stato scritto da Matthew R. Amt, ed è reperibile qui.

Subarmalis vestis

Descrizione del subarmalis, indossato sotto l'armatura dal legionario

Il termine latino indica una specie di tunica che non copre le braccia, per il miles era un indumento portato sotto l'armatura per proteggere la tunica ed il corpo dallo strofinio e dalla sporcizia prodotta dalla lorica, soprattutto a causa degli oli e grassi usati di sovente per preservare il metallo dalla corrosione. L'articolo originale è stato scritto da Matthew R. Amt, ed è reperibile qui.

I pteruges

I pteruges classico ornamiento indossato sotto l'armatura

Direttamente o meno legati al subarmalis, questi ornamenti mobili nastriformi con frange applicate nelle punte, si vedono sbucare nelle spalle e nella zona dell'inguine e si trovano spesso nelle statue di soldati romani che indossano una lorica hamata o squamata, molto di rado sotto la lorica segmentata. L'articolo originale è stato scritto da Matthew R. Amt, ed è reperibile qui.

Sagum vel paenula

I tipici mantelli da legionario

Come si proteggevano i soldati dal freddo e dalla pioggia? Vestendo il sagum o equivalentemente il paenula. Segue una breve descrizione di questi due tipi di mantelli invernali, differenti per forma. L'articolo originale è stato scritto da Matthew R. Amt, ed è reperibile qui.

Fibula et focale

Fibula et focale

A conclusione delle guide che descrivono i principali indumenti del legionario ho inserito questo breve articolo che illustra due oggetti spesso usati dal soldato: le fibulae per raggruppare tuniche e mantelli e i focalia per proteggere il collo dal logoramento della lorica. L'articolo originale è stato scritto da Matthew R. Amt, ed è reperibile qui.

Caligae

Le caligae del legionario

Sono la calzatura classica dell’esercito romano, solide al punto da resistere alle incessanti e massacranti marce che caratterizzavano le legioni e capaci di incollare i piedi al terreno, cosa importante durante i combattimenti. L'articolo originale è stato scritto da Matthew R. Amt, ed è reperibile qui.

L'attrezzatura da lavoro del legionario

L'attrezzatura da lavoro del legionario

Seguono alcuni attrezzi di uso comune per i legionari, in particolare la dolabra e il ligo, rispettivamente piccone e pala. Le testimonianze archeologiche dimostrano come ogni legionario fosse dotato di questi strumenti e le raffigurazioni lo ritraggono intento ad usarli nella vita quotidiana. L'articolo originale è stato scritto da Matthew R. Amt, ed è reperibile qui.

Il balteus: introduzione

Il balteus: introduzione

Il balteus o cingulum era la cintura militare propria dei soldati romani, ne esistevano di varie tipologie e forme. In questo articolo se ne darà una prima introduzione, con la descrizione particolareggiata delle placche e del loro inserimento nella cintura di pelle. L'articolo originale è stato scritto da Matthew Amt, ed è reperibile qui.

Apron e consigli pratici per il balteus

Apron e consigli pratici per il balteus

In questo secondo articolo sulla cintura del legionario romano, conosciuta come balteus, si tratterà dell'apron, termine inglese usato dai reenactors per descrivere quella sorta di grembiulino corto borchiato che ricopriva la zona pudica. L'articolo originale è stato scritto da Matthew Amt, ed è reperibile qui.

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